Votare per non ragionare
Design da Sneaker Scarpe Sneakers low piatto donna Rosa Ital G 85 0aTwqdHTrDal “credere, obbedire, combattere” di mussoliniana memoria al “credere, votare, obbedire” della moderna democrazia il passo è breve.
Dopo un giro di consultazioni, la nostra serena analisi: hanno la faccia come il culocon Donna alla Cinturino Nude Pu Patent Caviglia CAMSSOO 39 XM110UK Xwq7FU, così la copertina del settimanale satirico Cuore dell’aprile 1991. Da allora cosa è cambiato? Niente. Le elezioni sono alle porte e, come da copione, i soggetti impegnati nella pesca dei voti mostrano il volto senza pudore e ci sarebbe da ridere se non ci fossero in gioco i nostri, di culi.
E’ partita la grande corsa alle poltrone. Giornali, televisioni e manifesti elettorali ci bombardano senza sosta e noi, sempre come da copione, subiamo il fascino di cotante attenzioni.
Il sacro rito del prossimo 4 marzo dovrà fare i conti con il suo unico avversario: l’astensionismo. Paura delle paure per gli affamati di potere che, ben consci dei rischi, si impegnano come non mai a fare cerchio.
Per la squadra “facce come il culo” è sceso in campo a benedire e distribuire l’ostia democratica l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, con una lettera aperta ai ragazzi delle scuole. Un accorato appello ai giovani, pecorelle smarrite, affinché ritrovino la fede nel voto.
Si legge: “Auguro che per tutti voi sia una festa: la festa di esser vivi, la festa di esser giovani, la festa della responsabilità”, perchè “con l’astensionismo non cambia niente”, mentre “scegliere le persone e le forze politiche che devono governare”, dice, “rende cittadini a pieno titolo”.
Rosa Camoscio Tod's Sneakers Donna XXW80A0W590IV50YZM Che importa che responsabilità e delega siano concetti agli antipodi! Un ringraziamento l’arcivescovo se lo merita per averci svelato l’essenza del voto, quel collante che tiene ancora in vita il carrozzone elettorale: la fede.
Credere in Dio è un atto di fede, ora sappiamo che lo è anche votare. E’ necessario credere che recandosi alle urne tutto cambierà in meglio, con spirito docile e cervello ammaestrato come la dottrina cattolica insegna. E chi meglio di un arcivescovo ha le carte in regola per rafforzare l’obbedienza al dovere (e al potere) tout court a dispetto di ogni logica.
Fin dalle sue origini il mondo si è sempre diviso in due: quelli a cui piaceva di più ragionare e quelli a cui piaceva di più credere. Se ne deduce che, di conseguenza, c’è – e sempre ci sarà – chi si arricchisce grazie a coloro cui piace più credere che ragionare. E chi possiede grandi ricchezze e poteri non ha nessuna intenzione di farne a meno. Al contrario, li difenderà con ogni mezzo: uno di questi sta proprio nell’elevare la credenza a virtù.
E’ per questo che gli uomini di potere sempre si alleano in una santa e spietata caccia contro lo spettro astensionista che porterebbe alla messa in discussione del loro status. Status che li autorizza a sottomettere quella moltitudine di sudditi che Delpini definisce responsabili cittadini in quanto acconsentono “responsabilmente” che ciò avvenga senza dissentire.
L’attuale “democrazia” rappresentativa questo vuole e questo chiede: l’atto di fede del CREDERE, il VOTARE e infine l’OBBEDIRE ai nuovi padroni, senza se e senza ma.
Ma la Storia dice altro. Dimostra che i cambiamenti reali non sono frutto né dell’obbedienza né della fede. E nemmeno di una massa di persone che in una data prestabilita (da altri), armati di documenti e matite, scrivono X su un foglio.
Maze